“Targa portabile presto anche in Italia”
Maria Rita Esposito 29 Marzo 2019

“Presto la targa diventerà portabile anche i Italia”. Ad annunciarlo il Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli che ha anticipato l’intenzione del Governo di concludere nel più breve tempo possibile l’iter per la portabilità della targa anche nel nostro paese.

Ma cosa si intende con “portabilità della targa”? Con questo termine si indica la possibilità di possedere una targa personale da applicare a tutte le auto che si possiedono o si possiederanno nel corso della propria vita. In questo modo la targa non sarebbe più indicativa della vettura, bensì dell’automobilista.

La possibilità dell’introduzione della targa portabile in Italia era già stata prevista nella Riforma del Codice della Strada del 2010, in cui si legge che le targhe di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi “non possono essere abbinate contemporaneamente a più di un veicolo e sono trattenute dal titolare in caso di trasferimento di proprietà, costituzione di usufrutto, stipulazione di locazione con facoltà di acquisto, esportazione all’estero e cessazione o sospensione dalla circolazione”.
In nove anni, però, nessun regolamento attuativo ha dato seguito a tale disposizione e la questione della portabilità della targa è finita nel dimenticatoio.

Ritardo che l’attuale ministro dei trasporti intende colmare con un nuovo regolamento. Secondo alcune anticipazioni la targa personale non sarà vita natural durante, ma dovrebbe avere una durata massima di 15 anni e, in caso di cambio di vettura, passerebbe sulla nuova vettura senza dover acquistare una nuova targa con un risparmio di circa 41 euro. Resterebbero però immutati gli oneri di bollo e motorizzazione.
In caso di acquisto di una nuova vettura basterà comunicare al rivenditore di essere già in possesso di una targa. In caso di vendita della vettura la targa non sarà compresa nel passaggio, ma resterà al legittimo proprietario.

In caso di vendita del veicolo, il titolare della targa avrà un anno per acquistare un nuovo veicolo a cui associare la targa, in caso contrario dovrà essere riconsegnata alla motorizzazione civile. In caso di mancata consegna la motorizzazione provvederà automaticamente a disattivarla.
Passati i 15 anni occorrerà acquistare una nuova targa. La targa comunque sarà personale, ma non personalizzabile, dal momento che non dovrebbe essere possibile scegliere la frequenza alfanumerica.

Maria Rita Esposito

Your comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *