Toyota uBox: l’auto del futuro per i giovani creata dai giovani
Giulio Orzieri 7 Settembre 2016

Come dovrebbe essere l’automobile perfetta per la generazione dei giovanissimi? È la domanda che si è posta la Toyota, considerando anche i dati di un recente studio, da cui si evince come – per i giovani e giovanissimi – Tablet e Smartphone siano molto più desiderati della tradizionale autovettura.

Sta di fatto comunque che, allo scoccare del 18mo anno di età, sono pochi i giovani che decidono di non prendere subito la patente, per cui, esiste una fetta di mercato cui riferirsi: i neo patentati.

L’idea che è sorta da queste riflessioni, è innovativa: progettare l’auto per i giovani, con la collaborazione diretta dei giovani. La Toyota North America, ha quindi pensato di far progettare l’auto direttamente a loro, nell’ambito del programma di formazione Deep Orange, che è al suo sesto progetto.

Così è nato un team formato dagli studenti e dai ricercatori dell’International Center for Automotive Research della Clamson University, che ha realizzato – a mano – il concept di quella che dovrebbe essere la vettura perfetta per i più giovani: la Toyota uBox, presentata al congresso mondiale della Society of Automotive Engineers.

Versatilità

Questo nuovo concept di autovettura, si contraddistingue sicuramente per la sua versatilità e anche, per le infinite possibilità di personalizzazione, rese possibili grazie all’utilizzo di Stampanti 3D.

Agli interni si accede attraverso una porta laterale scorrevole, i sedili – anch’essi personalizzabili – possono essere facilmente rimossi, per consentire un agevole trasporto di biciclette o bagagli.

Il tetto è panoramico, e la sua curvatura singolare, è stata ottenuta utilizzando uno speciale telaio in alluminio e fibra di carbonio.

Il parabrezza è curvo ed è sostenuto da due particolari pilastri in fibra di carbonio.

Elettrica al 100%

Ovviamente, la uBox è una vettura a trazione totalmente elettrica. Oltre ciò, proprio in considerazione della passione incondizionata dei giovani ai congegni elettronici di vario tipo, l’abitacolo è fornito di diverse prese da 110 volt, per non restare mai senza Smartphone o tablet.

Dotazioni

Il cruscotto, che si può facilmente realizzare in casa con una stampante 3D, è dotato di prese d’aria e alloggiamento per i display.

Linea

Il design, altamente futuristico, può anche non piacere. Forse troppo abbassato il muso e troppo tronco, ma è ciò che è stato ideato da un gruppo di giovani: probabilmente, hanno una visione futuristica maggiore rispetto agli adulti.

Paul Venhovens, uno dei responsabili del programma universitario, ha dichiarato: “L’esperienza con Toyota è stata estremamente proficua. I professionisti dell’azienda mettevano continuamente alla prova gli studenti sul mondo reale. E sono esperienze che non si possono fare semplicemente sui libri di testo”.

Ciò che rende interessante questo progetto, al di là di ciò che è riuscito a creare concretamente, è un criterio nuovo: la condivisione. È possibile infatti, condividere su internet i design realizzati dai singoli, attraverso l’uso della stampante 3D, e renderli quindi fruibili ad altri, in pieno stile 2.0

Non si hanno altre notizie tecniche della uBox, la Toyota non le ha rese note. Attendiamo quindi nuovi sviluppi, per comprendere se e quando potremmo veder sfrecciare per le strade, l’auto per i giovani realizzata dai giovani.

Giulio Orzieri

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