La prossima Supercar? L’auto TVR
Giulio Orzieri 8 Giugno 2016

La TVR, storica casa automobilistica inglese, fondata nel 1947 da Trevor Wilkinson, dopo una lunga serie di vicissitudini, che si sono concluse con la chiusura nel 2006, della fabbrica di Bristol e il licenziamento dei circa 400 dipendenti, ha riaperto le attività, grazie a un’intuizione dell’imprenditore inglese Les Edgar, che ha acquisito tutti i diritti della TVR nel 2013, con la prospettiva di rilanciare l’azienda e quindi, ricominciare la produzione di autovetture della gamma sportiva.

Alcuni, tra i più esperti di case automobilistiche, ricorderanno la “Tuscan Speed Six” che appariva nel film “Codice: Swordfish”, interpretato da John Travolta. La bellissima coupé, di un particolarissimo colore cangiante, era uno degli ultimi modelli prodotto dalla TVR prima della chiusura definitiva.

Il momento è arrivato: la TVR torna sul mercato, e coloro che conoscono la storia della produzione automobilistica di questa industria, immaginano già che non sarà una vettura qualsiasi.

Per ora, c’è solo un progetto, che dovrebbe essere realizzato e immesso sul mercato – almeno secondo quanto dichiarato dal management di TVR – entro il 2018, ma possiamo immaginare qualcosa, grazie al bozzetto dell’autovettura che è stato diffuso dall’azienda.

Sarà – ovviamente – un’auto sportiva, con carrozzeria coupé, una di quelle vetture ad alte performance, tanto da essere già indicata come una vera e propria “Supercar”.

Per la progettazione del telaio e della meccanica, è stato chiamato nientemeno che il celebre Ingegnere Gordon Murray, lo stesso che ha sviluppato i progetti delle McLaren di Formula 1: una vera garanzia di successo.

Vediamo ora alcune caratteristiche tecniche: la trazione sarà posteriore, e il motore, Cosvorth – con potenza di 400 CV – sarà un V8 anteriore, un tipo di motore endotermico alternativo a 8 cilindri. Il cambio sarà manuale, a sei rapporti. Le quattro sospensioni saranno indipendenti. La strumentazione interna, sarà molto completa e sviluppata con le più moderne tecnologie.

Il peso complessivo, non sarà eccessivo: solo 1.150 chili, grazie all’adozione di un particolare telaio che sarà realizzato in fibra di Carbonio: un materiale che permette un elevatissimo livello di rigidezza di torsione, a fronte di un peso veramente minimo. Il materiale in questione, si chiama “iStream Carbon” ed è stato lo stesso Murray a svilupparne il progetto, grazie a una collaborazione con le aziende ELG, Innovate UK e Toray Industries.

iStream Carbon, con la sua “anima” a nido d’ape realizzato in CFRPcarbon fiber reinforced plastic – è ciò che renderà assolutamente innovativo il modello che sarà prodotto da TVR. A fronte di un basso costo di produzione, la fibra di carbonio permetterà una vera rivoluzione in campo automobilistico, che traccerà sicuramente un’evoluzione in tutto il comparto industriale di riferimento.

Il prezzo? Da Supercar: circa 80.000 euro, per una produzione che non dovrebbe superare i 1.500 pezzi. Una vera e propria automobile per pochi intenditori, 350 dei quali, hanno già prenotato l’acquisto della loro nuova auto TVR praticamente sulla fiducia.

Giulio Orzieri

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