Viaggio nelle auto delle serie televisive
Giulio Orzieri 25 Maggio 2016

Chissà quante volte, guardando un film – spesso un film d’azione – avete desiderato ardentemente di mettervi alla guida di una delle autovetture utilizzate dai protagonisti.

E’ indubbio come, nei film e nelle serie televisive, in special modo nel periodo a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, vi sia stato un incremento delle pellicole di azione e una vasta creatività per ciò che ha riguardato le automobili utilizzate, a volte addirittura, create ad hoc, vere e proprie fuoriserie.

Per ricordare insieme le vetture che, più di altre, sono rimaste incastonate nella storia della cinematografia e delle serie televisive, facciamo una sorta di viaggio, per riscoprire quelle che – più di altre – hanno fatto sognare milioni di spettatori.

Ricordate la serie Miami Vice, vero? I due protagonisti, due detective che svolgono la loro opera a Miami, hanno utilizzato diverse automobili durante la serie televisiva, come la Ferrari GTS/4 Replica, la Ferrari Testarossa o la Cadillac DeVille. E come dimenticare la meravigliosa – e prestigiosa – Lincoln Continental?

Passiamo alla serie A-Team, i cui protagonisti, sono cinque ex combattenti della Guerra nel Vietnam, che decidono di formare un gruppo di mercenari, che lavorano per organizzazioni e persone vittime di ingiustizie di vario genere. Il mezzo di trasporto più utilizzato dai cinque, il furgone GMC Vandura, di colore nero e con fasce rosse. Dal 1996, la produzione decise di cambiare automezzo, con una Chevrolet Express.

E che dire della serie Magnum P.I.? Serie girata nelle isole Hawaii, aveva come protagonista l’attore John Selleck, nei panni dell’ispettore Thomas Magnum, da cui deriva il titolo della serie. Diverse le automobili guidate dal protagonista, la prima delle quali è senz’altro la famosa Ferrari di colore arancione, anche se la prima vettura che si vide nelle scene, era una Ferrari 308 GTS.

Nel tempo, Magnum P.I. ha guidato anche una Ferrari 308 GTSi e una Ferrari 308 QV GTSi. Insomma: il cavallino rampante, Made in Italy, appare essere tra le industrie automobilistiche preferite dal settore cinematografico e televisivo.

Facendo un salto indietro nel tempo, non possiamo citare la famosissima serie Starsky & Hutch, che appassionò – tra il 1975 e il 1979 – milioni di telespettatori in tutto il mondo. 93 episodi, i cui protagonisti – i poliziotti che danno il nome alla serie – nella trama, lavorano presso la nona stazione di Polizia di Los Angeles.

I due, che nella serie oltre che essere colleghi erano anche ottimi amici, giravano per le strade di Los Angeles a bordo di una Ford Gran Torino, di colore rosso, e con una fascia bianca ai lati. Il codice dell’autovettura, era – lo ricorderete – “Zebra 3”.

Continuiamo la nostra carrellata, con le auto utilizzate nella serie Squadra Special Cobra 11. Girato in Germania, ha come protagonisti l’immancabile coppia di ispettori di Polizia, che girano in lungo e in largo sul territorio, alla ricerca di malviventi, e di guai. Le autovetture utilizzate, vanno dalle Audi alle BMW – Made in Germany – passando per alcune Ferrari e persino Hammer e motociclette Kawasaki. Una curiosità: in questa serie, sono state utilizzate oltre 1.000, tra autovetture e motociclette. Le scene d’azione, sono ancora oggi le più incredibili mai realizzate in Europa.

Passiamo ora alla serie Hazzard. In questo caso, i protagonisti non sono poliziotti o investigatori, bensì tre malviventi, con l’obbligo di dimora nella contea di Hazzard. Ovviamente, i tre non trovano di meglio da fare che contravvenire al divieto di lasciare la contea…

Diverse le automobili che compaiono in questa serie. L’autovettura principale, una Dodge Charger R/T, di colore arancione e con il numero 1 stampato sul fianco. La protagonista principale invece, la bella Daisy, utilizza una Ford F-100 e suo zio, Jesse, circola alla guida di una Jeep CJ-7.

Ovviamente, nella serie, non mancano gli inseguimenti dei poliziotti, a bordo di autovetture come la Plymouth Fury che puntualmente, va in mille pezzi…

Insomma, un tuffo nel passato delle serie televisive che maggiormente ci hanno appassionato, e che ci hanno fatto immaginare protagonisti di incredibili avventure, a bordo di automobili che fanno parte della storia, non solo del cinema e della tv, ma anche dell’industria automobilistica.

Giulio Orzieri

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