Apple lavora sempre più per la sua auto elettrica
Giulio Orzieri 19 Agosto 2015

La Apple starebbe lavorando ad un’automobile elettrica: il progetto sembra si chiami “Titan” e ha portato all’assunzione di centinaia di dipendenti e di figure di spicco del settore automotive. Infatti, la recente assunzione di un ex executive di Fiat-Chrysler, Doug Betts, ha alimentato le voci che la società di Cupertino si stia organizzando per buttarsi nell’industria dell’auto elettrica firmata Apple che però ha escluso, almeno per il momento, il lancio sul mercato di una propria automobile e si starebbe concentrando principalmente sulla produzione di componenti pensate per un’auto intelligente (sistemi avanzati di navigazione e di guida automatica). Tuttavia a instillare il sospetto che la realtà sia un’altra è la concorrenza nella produzione di vetture iper tecnologiche, a energia pulita e intelligenti, sempre più fitta. Del resto all’ultimo Consumer Electronics Show di Las Vegas erano presenti i maggiori produttori automobilistici e non solo che hanno presentato le ultime novità nel settore.

 

Le indiscrezioni del Wall Street Journal

 

L’anno scorso il quotidiano americano aveva accennato per la prima volta a “Titan”, un progetto di sviluppo condotto nella massima riservatezza all’interno di alcuni stabilimenti a pochi minuti dal quartier generale di Apple, alla guida del quale l’amministratore delegato d Tim Cook aveva chiamato Steve Zadesky, manager di lungo corso alla Ford. A conferma di tale ipotesi recentemente il quotidiano ha sottolineato come l’assunzione di Betts sia un chiaro segnale dell’impegno che Google sta riversando per la produzione dell’auto elettrica Apple. Non si tratta di un annuncio ufficiale, tiene a sottolineare il WSJ, ma a infittire le voci sul progetto Titan ha contribuito Betts stesso, modificando sul suo profilo Linkedin il proprio ruolo in “Responsabile delle ‘operazioni’ di Apple”. A quali operazioni faccia riferimento non è dato sapere. Se a ciò si aggiunge l’assunzione, nei primi mesi dell’anno, di Paul Frugale, ricercatore dell’istituto federale di tecnologia di Zurigo, specializzato in veicoli autonomi…

 

I nuovi nomi in casa Apple

 

A capo del progetto per la realizzazione dell’auto elettrica Apple, ci sarebbe Doug Betts, ex manager del gruppo Fiat Automobiles Chrysler, che vanta un’esperienza trentennale nell’industria dell’auto, in società come Michelin, Nissan e Toyota. In Fiat-Chrysler, che ha lasciato a novembre 2014, era senior vice president per la qualità.

Altri nomi che sembrerebbero coinvolti nel progetto sono Steve Zadesky, che ha già collaborato alla realizzazione dell’iphone ed ex ingegnere di Ford che ha permesso la registrazione di 90 brevetti, l’australiano Marc Newson, un veterano del design del prodotto e Jhoann Jungwirth, ex capo dell’area ricerca e sviluppo di Mercedes-Benz.

Nei mesi scorsi Apple inoltre avrebbe strappato a Tesla, azienda a cui Apple guarda da tempo con interesse, diversi dipendenti per creare un suo team interno composto da circa 1000 persone che lavora al progetto “Titan”, nello sviluppo dell’iCar. Inoltre l’azienda co-fondata da Steve Jobs starebbe cercando di reclutare ingegneri dell’azienda di Elon Musk, offrendo generosi compensi.

 

 

 

Le ultime indiscrezioni

 

Secondo un recente articolo pubblicato dal magazine tedesco Manager Magazin, Apple si sarebbe incontrata più volte lo scorso autunno con BMW per valutare la possibilità di utilizzare la BMW i3 come base per un progetto di un’automobile elettrica sviluppata da Apple. Si parla anche di una visita di Tim Cook e altri dirigenti agli impianti di Leipzig dove viene assemblata l’auto tedesca, ma non si sarebbe comunque arrivati ad un accordo definitivo. Stando alle indiscrezioni, Apple era inizialmente interessata alla carrozzeria della i3, una berlina hatchback a due volumi e portello posteriore, con telaio in fibra di carbonio. Si vocifera anche che Apple stia cercando un partner del campo automotive con la necessaria esperienza nella produzione di autoveicoli, da qui le visite in Austria di cui si è tanto parlato.

Infine all’evento di apertura di un nuovo centro Maserati vicino Toronto, in Canada, il  CEO di Fiat Chrysler, Sergio Marchionne, ha confermato i piani di casa Apple sull’auto elettrica intelligente, senza però rivelare particolari dettagli.

Tuttavia la tecnologia non sarebbe ancora pronta ed è per questo che gli esperti del settore parlano di un debutto attorno al 2020.

Giulio Orzieri

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