Jeremy Clarckson condurrà una nuova versione di Top Gear
Giulio Orzieri 2 Ottobre 2015

E’ ufficiale, il contratto è stato firmato: Jeremy Clarckson, dopo essere stato licenziato dal famoso programma Top Gear, ritorna sulle scene insieme ai suoi vecchi soci alla conduzione di un nuovo show automobilistico per il canale video streaming di Amazon. Dopo il suo licenziamento dal famoso programma di auto della BBC, per cause non molto chiare (si parla di risse e disaccordi con la produzione, ma anche di una serie di precedenti situazioni che andavano avanti da anni), seguito dall’abbandono dalla trasmissione dei suoi colleghi Richard Hammond e James May, ecco che il trio ritornerà alla carica. E’ stato Amazon Video ad aggiudicarsi gli ambiti conduttori, capaci di accaparrarsi quote ingenti di telespettatori in tutto il mondo (la puntata conclusiva della nona stagione ne registrò 8 milioni, il più alto ascolto per la BBC Two da oltre un decennio). L’annuncio è stato dato dallo stesso Clarkson su Twitter, mentre tra le indiscrezioni che si inseguono, sembra che il titolo del programma possa essere House of Cars, riprendendo quello della celebre House of Cards. Le registrazioni dei 36 episodi inizieranno tra qualche mese e il nuovo programma andrà in onda nel 2016.

 

Il contratto con Amazon da 250 milioni di sterline

 

La tv digitale collegata al gigante dell’e-commerce Amazon, attiva negli Stati Uniti, in Inghilterra e in altri Paesi trasmetterà il nuovo programma sulla scia di Top Gear. La sottoscrizione di un abbonamento sarà necessaria per seguire gli episodi in lingua inglese: negli Stati Uniti il costo dell’abbonamento annuale è di 99 dollari, mentre nel Regno Unito ci vogliono 79 sterline.

Scartati Netflix, tra le più quotate, Apple (che avrebbe partecipato alla corsa per aggiudicarsi il conduttore dopo che la BBC lo ha licenziato) e le emittenti televisive tradizionali, dove non è presente Amazon Prime Instant Video, Italia compresa, Amazon potrebbe cedere i diritti del programma a una rete tv. A rallentare le procedure e rendere più intricata la decisione hanno concorso questioni contrattuali legate alla presenza di una clausola di non concorrenza, che impediva ai tre personaggi del programma di lavorare per una rete concorrente fino al 2017. E a determinare la scelta finale, forse, anche le condizioni vantaggiose del contratto: Jeremy Clarckson percepirà uno stipendio, da 9.6 milioni di sterline per tre anni (anche i co-conduttori di Top Gear James May e Richard Hammond hanno firmato contratti milionari così come il produttore Andy Wilman).

 

Il nuovo spettacolo di Clarckson

 

L’intero show, stando a quanto dichiarato da Jeff Bezos, il fondatore e CEO di Amazon, ha richiesto un massiccio budget per essere prodotto. Mentre Bezos ha dichiarato che “tutti e tre valgono un sacco di soldi e lo sanno“, il Ceo di Amazon si è lasciato scappare che si tratterà di un “nuovo spettacolo di Clarkson“, facendo intendere che sarà proprio il presentatore al centro del programma. Lo show sarà una delle “teste di serie” del nuovo servizio Prime, anche se “non può essere considerato solo uno show, ma deve essere un certo numero di cose. Abbiamo tante cose in cantiere e credo che gli spettatori nel Regno Unito e in tutto il mondo se ne innamoreranno.“, ha aggiunto Bezos.

 

Top Gear continuerà ad essere trasmesso

 

Il trio che presentava Top Gear sarà sostituito da nuovi conduttori: la BBC infatti non è intenzionata a far sparire il programma ed ha ingaggiato Philip Glenister, conosciuto per la serie televisiva “Life on Mars”, Guy Martin, pilota di moto e presentatore di Channel 4 e Jodie Kidd, ex modella e presentatrice del “Classic Car Show”. Gli ultimi pettegolezzi parlano di un altro possibile ingaggio, ovvero quello di James Button, che però non ha ancora rivelato le sue intenzioni per la stagione 2016. La sfida è ardua, perchè si tratta di rimpiazzare tre conduttori che hanno un seguito di fan importante (ogni puntata di Top gear condotta da Jeremy Clarkson, James May e Richard Hammond contava circa cinque milioni di telespettatori). I rumours provenienti dalla Gran Bretagna direbbero anche che lo show tornerà con la serie numero 23 nella primavera del 2016.

Giulio Orzieri

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