Durante l’incontro biennale a Boxberg, nei pressi di Stoccarda, Fiat e Bosch hanno presentato alla stampa per illustrare alla stampa il prototipo di Fiat 500e, equipaggiata con motore elettrico, batterie e tutte le componenti di controllo elettrico ed elettronico.
Secondo Bosch, l’unione tra il motore elettrico e quello a combustione rappresenta il futuro e uno valorizzerebbe al meglio l’altro, in un’ottica di “democratizzazione” con lo scopo quindi di rendere accessibile tale tecnologia a un numero sempre maggiore di persone inserendola in sempre più modelli.
La Fiat 500e è stata creata solo per il mercato Californiano: infatti, uno degli obiettivi che si voleva raggiungere con l’acquisizione delle quote totali della Chrysler da parte di Fiat, doveva essere quello di creare auto che consumassero poco, come quelle giapponesi.
L’impegno dell’azienda in questo senso è andato anche oltre: uno dei suoi obiettivi nel futuro sarà lo sviluppo della guida autonoma e il miglioramento della connettività, in particolare l’implementazione di un software dell’auto che permetta un dialogo ottimizzato fra i sistemi e internet.
Fiat 500e: la batteria
La versione elettrica della nuova Fiat 500 ha un motore a propulsione elettrica da 83 kW che eroga 111 cavalli, quindi un inverter di potenza per gestire il flusso di corrente. Il funzionamento è simile a quello della pompa di carburante in un motore alimentato a gas, ma in questo caso il combustibile è formato dall’elettricità immagazzinata nella batteria della 500 (che è coperta da una garanzia di 8 anni). Questa batteria agli ioni di litio per essere ricaricata non deve essere scaricata completamente ed è in grado di gestire centinaia di cicli di carica e scarica. Inoltre, la batteria comprende un sistema che riscalda e raffredda la batteria consentendo di mantenere una temperatura ottimale.
Fiat 500e: il design
La Fiat 500e è disponibile in sette eleganti colori: Arancio Elettrico, Billet Argento, Granito Lucente, Luce Blue, Bianco Perla, Nero Puro e Celeste Blu.
I cerchi in alluminio leggero sono disponibili in due varianti: da 15 pollici in argento con inserti in nero o da 15 pollici in nero con inserti arancio elettrico (disponibile con il pacchetto eSport).
All’interno, il design contemporaneo si unisce all’elettronica del display Vehicle Information Center per una facile visualizzazione dei dati del veicolo; inoltre è disponibile l’indicatore dello stato di carica, un indicatore del comportamento di guida (con feedback in tempo reale) e indicatori di velocità digitale.
I progetti per il futuro
Il primo obiettivo di Bosch per il futuro è quello di abbassare del 10% il consumo dei veicoli a gasolio e del 20% per quelli a benzina tramite una serie di interventi powertrain. In programma Bosch ha ben 30 progetti che andranno in produzione nei prossimi anni (2016 – 2017), dall’elettrico al plug-in, dall’ibrido al mild hybrid, fino al 48 volt per l’elettrificazione leggera. Fra questi c’è lo sviluppo della gamma elettrificata di Porsche.
“Si tratta di un percorso inevitabile, quello dell’ibridizzazione – ha detto Alberto Bernini, Regional Director Automotive Aftermarket Europe South di Bosch nel corso di Autopromotec 2015 dello scorso maggio – che tutte le Case dovranno seguire per ridurre i livelli medi di emissioni della gamma, soprattutto negli USA e in Cina”.