Come creare un antifurto auto con un cellulare
Giulio Orzieri 17 Ottobre 2016

Uno dei timori più diffusi tra gli automobilisti, è quello del furto della propria vettura. Chi non dispone di un posto auto protetto, o non vuole portare l’auto in garage, e quindi lascia spesso l’auto incustodita, sa di poter rischiare di subire questo brutto scherzo.

Ovviamente, tutti – più o meno – disponiamo di un sistema di allarme a protezione della nostra macchina, addirittura oggi è possibile farsi installare dei sistemi di allarme collegati ai sistemi GPS

Ma se l’auto è datata, e non dispone di un sistema di sicurezza, esiste una soluzione che non imponga di spendere troppo denaro? Certamente, e dobbiamo dire stavolta, grazie alla telefonia è possibile creare l’antifurto per auto con il cellulare!

Vi starete chiedendo: “Che c’entra la telefonia con il sistema di sicurezza? Come è possibile creare un antifurto dell’auto con il cellulare?”. C’entra eccome, ed è una soluzione semplice da applicare e particolarmente economica.

Volete sapere come utilizzare questa possibilità? Ecco di seguito tutto ciò che dovrete fare.

Antifurto per auto col cellulare: da Android una soluzione economica ma efficace

Per risolvere la questione dell’antifurto in auto, senza dover spendere un capitale, ci viene in aiuto il sistema open source Android.

Avrete certamente in casa un vecchio cellulare che utilizza questo sistema. Bene. Di seguito, ecco come riutilizzarlo intelligentemente, per proteggere dai furti la nostra auto.

Occorrente per creare l’antifurto dell’auto con il cellulare:

  • Un vecchio cellulare Android con sistema GPS
  • Una nuova batteria per il cellulare
  • Una scheda SIM con carica di 10 euro

Inserite la SIM nel cellulare, e quindi – dopo esservi collegati al web – scaricate la App WatchDroid Lite.

A questo punto, sarà necessario scaricare un’altra App, che permetterà di attivare il GPS da remoto, attraverso l’invio di un sms, in maniera da poter collocare il cellulare in auto in modalità stand-by.

Le App migliori per questo scopo, sono senz’altro: PhoneLocatorPro, WatchDroid o Find MyPhone: si invia un sms, e la App si attiva, dando le coordinate geografiche della posizione in cui si trova il cellulare e quindi, del veicolo all’interno del quale si trova.

Ovviamente, dovrete predisporre il cellulare in modalità silenziosa e nasconderlo bene in auto, in maniera che – in caso di furto – il malvivente non si accorga di nulla.

L’unica cosa che dovrete verificare, è la durata della batteria, che comunque, con il cellulare in modalità stand-by, avrà una durata maggiore rispetto a un cellulare che viene utilizzato per il suo scopo primario: telefonare.

Se desiderate invece mantenere costantemente in carica lo Smartphone-localizzatore della vostra auto, allora potete decidere di collegarlo all’accendisigari dell’auto, ma avendo cura di nascondere bene il cavo e il cellulare, per le motivazioni esposte in precedenza.

Effettivamente, più che di un sistema antifurto, si tratta di un sistema di geolocalizzazione della vettura in caso di furto, ma se mai doveste subire quest’azione, potrete almeno localizzare l’auto e condurre le forze dell’ordine esattamente nel punto in cui si trova: un buon modo sia per recuperare l’auto, sia di far trovare il ladro…

Giulio Orzieri

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