Quando si acquista un’automobile, non basta avere la patente e saper guidare. Un’autovettura è ricca di optional – utili per migliorare l’esperienza di guida – ed è composta di centinaia di pezzi diversi, che – nella maggior parte dei casi – non è necessario conoscere a menadito.
Diverso è il discorso, quando si tratta di quelle parti che, col tempo e l’usura, è necessario sostituire. Può trattarsi di piccole parti di poco prezzo, come le spazzole tergicristallo, o di componenti più importanti, come nel caso della batteria o del treno di gomme.
In quest’ultimo caso, generalmente si pensa di non avere necessità di informazioni. Gli pneumatici – secondo il pensiero comune – durano a lungo, al massimo si esegue la convergenza periodica, e non ci si pensa più.
E’ un errore comportarsi così, dal momento che gli pneumatici delle nostre autovetture sono diversi, a seconda del tipo di vettura e del modello, e hanno caratteristiche completamente diverse, spesso nemmeno immaginabili.
Per conoscere bene le peculiarità degli pneumatici montati sulla nostra automobile, esistono codici e sigle, che si trovano stampigliati proprio sulla spalla, cioè nella parte laterale, di ogni gomma. Sono codici importanti, perché ci dicono molto delle caratteristiche peculiari delle gomme che usiamo quando siamo alla guida di un’autovettura.
Attraverso questi codici infatti, possiamo conoscere le dimensioni, gli indici di velocità, la struttura, la capacità di carico e molto altro.
Tutte informazioni che si rivelano molto utili, non solo nel caso in cui – malauguratamente – ci troviamo con una gomma a terra e dobbiamo procedere alla sua sostituzione, ma anche nei casi in cui, a seconda delle stagioni, abbiamo necessità di fornire gli pneumatici di sistemi di sicurezza, come nel caso della stagione invernale, in territori in cui è normale che nevichi e siamo costretti a montare le catene da neve, le calze da neve o – addirittura – si sceglie di cambiare il treno di gomme, sostituendolo con uno composto da pneumatici invernali.
Di seguito, troverete un comodo prontuario per imparare a decodificare le scritte che appaiono sul fianco degli pneumatici: scoprirete l’utilità di ognuna di esse e, memorizzandole, sarete poi in grado di riconoscerne il significato.
Codice 225: indica la larghezza della sezione dello pneumatico, espressa in millimetri.
Codice 55: questo codice è, a tutti gli effetti, il numero di serie dello pneumatico e indica – in percentuale – quale sia il rapporto fra la larghezza dello pneumatico e l’altezza del fianco. Per avere pneumatici ad alta prestazione, è bene montare gomme con un fianco poco alto: ciò aumenta la performance in curva, anche se rende la guida un poco meno confortevole.
Codice 17: questo è il codice che indica il diametro dello pneumatico, ed è espresso in pollici, in quanto è un codice internazionale.
Codice 97: questo codice, indica il carico massimo che lo pneumatico può sopportare in chili in rapporto alla velocità, valori che vengono espressi in un’apposita tabella che trovate a questo link: tabella di corrispondenza. Si sappia che, il carico massimo che uno pneumatico può sopportare, è pari a 730 kg.
Codice R: è un codice molto importante, in quanto indica la struttura radiale esterna dello pneumatico. “R” sta infatti per “Radiale”. In parole semplici, i cavi tessili utilizzati per realizzare la carcassa degli pneumatici, e che sono tessuti in maniera trasversale, sono indicati da questo codice.
Codice W: questa lettera indica invece qual è la massima velocità a cui può andare uno pneumatico che sopporti il carico massimo. Le velocità sono a loro volta espresse da codici, e sono: A, per la velocità minima e Y per quella più alta. Dalla A alla Y, tenendo presente che in questa scala la H è stata inserita fra U e V, avremo la massima velocità a pieno carico.
Codice E: indica che lo pneumatico è stato realizzato seguendo le procedure contenute nelle normative europee. Il numero accanto, indica invece il paese di produzione.
Codice M+S: contraddistingue gli pneumatici invernali.
Come avete letto, attraverso i codici apposti sugli pneumatici delle nostre autovetture, possiamo davvero conoscere molto dati utili, anche per una migliore manutenzione dell’automobile. E al momento di dover effettuare l’acquisto di un nuovo treno di gomme, non rischieremo di fare scelte sbagliate.