Il motorshow di Bologna ritorna dal 5 al 13 dicembre 2015.

La prossima edizione del motorshow di Bologna, la kermesse automotive che da 40 anni attrae appassionati e professionisti del settore in Emilia Romagna, si terrà dal 5 al 13 dicembre 2015 presso il polo fieristico di Bologna, nonostante nel 2014 il motorshow sia stato un flop: solo 300.000 visitatori, di cui il 60% provenienti dal centro sud e il 40% dal nord Italia. Dopo diversi dubbi e perplessità sulla continuazione dell’evento negli anni a seguire, si è deciso che la 40esima edizione si svolgerà comunque nel mese di dicembre all’interno del Quartiere fieristico di Bologna. Lo scopo è rilanciare un evento che rappresenta per molti appassionati un momento importante per conoscere le novità del campo, nonchè un’opportunità di riscatto per la città di Bologna. Si tratta di una sfida non facile, visto che negli ultimi 10 anni l’evento ha perso ben un milione di visitatori.

Il flop del 2014

La sconfitta del 2014 è pesata in maniera particolare considerate le speranze riposte nella kermesse che proprio per i risultati deludenti delle precedenti edizioni (e per le difficoltà del settore automobilistico) era stata annullata nel 2013 (provocando un danno agli organizzatori di quasi 2 milioni di euro). Nonostante i 21 marchi presenti tra gli stand (Abarth, Alfa Romeo, Audi, Citroen, Ferrari, Fiat, Honda, Jaguar, Jeep, Lamborghini, Land Rover, Maserati, Nissan, Pagani, Porsche, Seat, Smart, Skoda, Volkswagen, Mitsubishi, Ssangyong) e il calendario fitto di spettacoli, esibizioni, gare e concerti, la mancanza di molti marchi importanti e l’attuale crisi economica, che ha investito soprattutto il settore automotive, hanno influito sulla scarsa presenza di pubblico nell’edizione 2014.

Anche se nei comunicati stampa si parla di bilanci positivi, di rinascita e di crescita, la realtà è che dal 2004 il motorshow di Bologna è passato da più di un milione di visitatori a soli 300.000 ingressi.

Le speranze nel 2015

Il prossimo appuntamento con il motorshow di Bologna è dal 5 al 13 dicembre, in occasione del quale l’evento compirà i 40 anni dalla prima edizione del 1976.

Verrà presentata una nuova formula rinnovata, legata anche al settore delle auto sportive. L’evento sarà un’occasione per le case automobilistiche ma anche per il pubblico di vivere la kermesse negli spazi di contorno per la musica e il cibo.

Il Salone Internazionale dell’auto e della moto del resto è diventato un evento imperdibile per molti appassionati di motori, una fiera dove è possibile ammirare le novità del settore ma anche perfomances mozzafiato con ospiti e campioni celebri. Strutture alberghiere e ristoranti di Bologna e dintorni registrano sempre buoni afflussi di persone, alcune provenienti anche dall’estero.

Il motorshow di Bologna viene organizzato ogni anno nell’area a più elevata concentrazione motoristica d’Italia, nella zona fieristica che è facilmente raggiungibile con più soluzioni: in auto, treno, autobus e aereo.

“Insieme a Promotec, e non solo, ho il piacere di poter dire che rifaremo un grande Motor show” ha promesso il presidente di BolognaFiere, Duccio Campagnoli.

Una nuova organizzazione

Negli scorsi mesi è stato deciso che sarà BolognaFiere ad organizzare le prossime edizioni della manifestazione, con l’uscita di scena di Gl Events, il gruppo francese che organizza la manifestazione. La società francese, che resterà azionista della Fiera di Bologna, si è impegnata ad un patto di non competizione in Italia fino al 2020.

Non un divorzio, bensì un accordo che prevederà in ogni caso una stretta collaborazione futura con GL, senza contare una fase di transizione in cui Gl Events affiancherà BolognaFiere nell’organizzazione e nell’allestimento. I francesi infatti resterebbero comunque soci all’8% di BolognaFiere.

Tra i partner principali della Fiera c’è Autopromotec, salone dedicato alle attrezzature e all’aftermarket automobilistico che si è svolto dal 20 al 24 maggio. Con loro e con le altre realtà coinvolte “stiamo lavorando molto – sottolinea Campagnoli – e tra qualche giorno presenteremo la nuova manifestazione. Insieme a Promotec, e non solo, ho il piacere di poter dire che rifaremo un grande Motor show”. Questa la promessa del presidente dell’expo.