La probabile collaborazione di cui si parlava da tempo tra la Formula 1 e la Redbull è stata smentita., il programma di automotive della BBC che in Italia ha avuto un enorme successo, è stata quella del licenziamento dei suoi storici conduttori, Jeremy Clarkson, James May e Richard Hammond. Giunto alla 22esima stagione, nessuno si aspettava che il programma avrebbe avuto una tale svolta, soprattutto pensando alla causa che ha portato a questo allontanamento: una rissa scatenata da Clarkson che è stato licenziato dalla BBC, una scelta alla quale il network è giunto anche sulla base di un episodio dell’anno scorso (Jeremy Clarkson era stato ripreso dalla dirigenza per avere utilizzato un termine razzista durante un servizio). Varie indiscrezioni, che la polizia ha inizialmente messo a tacere, parlano di un pugno dato dal conduttore al produttore Oisin Tymon, a causa di una lite scoppiata per la mancanza di cibo caldo dopo una giornata di riprese della trasmissione. I due colleghi James e Richard non se la sarebbero sentita di proseguire senza di lui e il programma sarebbe così rimasto senza conduttori; inoltre si sarebbe allontanato anche il produttore Andy Wilman.
I progetti del vecchio trio
Secondo The Week, il trio starebbe realizzando le prime puntate di un nuovo format per Sky che dovrebbe partire in autunno, sempre in stile Top Gear.
Altre indiscrezioni della stampa inglese, invece, parlano di una collaborazione dei tre con Netflix, la società americana che offre programmi, film e serie tv in streaming e che dovrebbe arrivare anche in Italia a fine anno al costo di 7,99 euro al mese; dopo aver superato la concorrenza di ITV, la società statunitense si starebbe accordando con i tre per un nuovo programma che dovrebbe chiamarsi “House of cars”, dedicato al mondo delle auto e il cui nome fa riferimento alla fortunata serie tv “House of cards, gli intrighi del potere”, della stessa Netflix, che ha come oggetto gli intrighi di potere alla Casa Bianca, il cui protagonista, Frank Underwood, è interpretato da Kevin Spacey. Inoltre Clarkson, May e Hammond dovrebbero lavorare nuovamente con il primo produttore di Top Gear, Andy Wilman. Il passaggio a Netflix rappresenterebbe una nuova era per i tre conduttori che entrerebbero nel mondo dell’online e potrebbero portare una gran quantità di pubblico all’emittente, fino a farne raddoppiare i numeri.
Al momento Clarkson, Hammond e May proseguiranno fino a fine novembre il loro tour mondiale, il “Clarkson, Hammond and May Live”, ribattezzato appunto con i loro nomi senza alcun riferimento a Top Gear.
I nuovi conduttori
L’annuncio di qualche giorno fa da parte della BBC ha svelato quale sarà il futuro del programma che ha riscosso tanto successo (5 milioni di fan inglesi e 300 milioni nel mondo): i nuovi conduttori saranno l’attore Philip Glenister, l’ex modella Jodie Kidd, vera novità dal momento che cercherà di sdoganare l’immagine della donna affiancata ai motori e il presentatore di Channerl 4 Guy Martin, famoso pilota di moto. Tutti vantano già esperienze nella conduzione di programmi televisivi legati al mondo delle auto.
Guy Martin è sicuramente il più conosciuto, conduce alcuni programmi sul canale televisivo Channel 4 che trattano sia le automobili che la velocità.
Jodie Kidd, ex modella e presentatrice dello show “Classic Car Show”, ha a sua volta partecipato in diverse occasioni alla Gumball 3000, stabilendo in passato ì il miglior tempo nel Celebrity Lap di Top Gear.
Infine Philip Glenister è conosciuto in UK per la serie televisiva “Life on Mars” e già conduttore di “For the Love of Cars” su Channel 4.
La sfida che si trovano ad affrontare non è semplice: con un pubblico così affezionato, i tre nuovi conduttori dovranno fare breccia nei cuori di chi non ha digerito il cambiamento dei presentatori.
L’obiettivo della nuova edizione del programma è quello di offrire un nuovo formato politicamente più corretto e di vedute più ampie, in linea con la televisione pubblica inglese. La 23esima stagione di Top Gear UK, secondo il Sunday Express, tornerà nella primavera del 2016. Fino ad allora, la BBC trasmetterà i tre episodi della 22esima serie, le cui date devono ancora essere chiarite. Le trasmissioni non conterranno le scene girate in studio.