Maserati Ghibli: ecco le novità sul restyling
Giulio Orzieri 13 Luglio 2016

Tira aria di rinnovamento, in casa Maserati. Il modello che sta per essere trasformato è la recente Maserati Ghibli, lanciata sul mercato solo tre anni fa. Ma il settore automobilistico, negli ultimi anni, si rinnova costantemente, e Maserati non può certo restare indietro…

La Maserati Ghibli versione 2017, sarà lanciata il prossimo anno, il periodo preciso ancora non si conosce.

Vediamo insieme, quali saranno le modifiche e di quali entità.

Carrozzeria

Esternamente, le modifiche sul design non sono influenti. La linea resta compatta e aggressiva. Le forme scolpite. Un vero gioiello di design, una scultura tecnologica, che non passa certo inosservata.

La Maserati Ghibli è un’autovettura di alta gamma, sportiva e massiccia, anche se il design è sinuoso e altamente aereodinamico.

La parte frontale, caratterizzata dalla classica calandra Maserati, ricorda un po’ la berlinetta A6 GCS, il gioiello disegnato da Pinin Farina, distribuita dal 1953 al 1955 e realizzata in soli 54 esemplari.

I listelli verticali della parte frontale, convessi, sono ispirati alle linee della famosa Maserati Gran Turismo, la coupé che debuttò nel 2007 al Salone dell’automobile di Ginevra, anch’essa disegnata da Pinin Farina.

Le luci, incassate in un design dallo stile slanciato e aggressivo, sono a Led.

Passando alla parte posteriore, la prima cosa che si nota è il doppio terminale di scarico.

I cerchi sono disponibili in una vasta scelta: dal quelli standard, da 18” fino a quelli da 21” che integrano nel design, il logo Maserati.

Con la nuova versione, la Maserati Ghibli passa all’omologazione Euro 6.

Interni

Ergonometria” è la parola d’ordine che abbraccia tutto l’abitacolo interno. La poltrona del lato guida è avvolgente, il volante è rivestito in pelle ed è fornito di comodi comandi per gestire tutto l’apparato multimediale.

Il pannello degli strumenti è particolarmente accattivante: contagiri e tachimetro, retroilluminati con luce bianca, che contribuisce a dare un’atmosfera elegante agli interni, sono di grandi dimensioni. Tra i due controlli, è installato un display a cristalli liquidi da 7”, attraverso il quale si possono tenere sotto controllo comodamente, tutte le attività dell’auto.

Sedili, plancia e interni degli sportelli, sono totalmente rivestiti di morbida pelle.

Per il trasporto degli oggetti, sono stati pensati diversi punti dislocati sia sulla parte anteriore che in quella posteriore, oltre al vano centrale, pensato come comodo vano porta bicchieri, dotato anche di connessioni Aux-In e USB: è quindi possibile connettere Smartphone e altri congegni elettronici.

Non è tutto, perché sotto i braccioli del tunnel, si scopre un secondo vano – climatizzato – che accoglie altri due bicchieri ed è dotato di una comoda presa di corrente a 12 volt. Non manca proprio nulla…

La Maserati Ghibli trasporta comodamente cinque persone.

Tecnologia

Sui modelli a benzina, arriva la tecnologia Start&Stop. Sui modelli diesel invece, la tecnologia AdBlue, che consente un abbattimento – fino al 12% – delle emissioni inquinanti.

E ancora: il Blind Spot Alert, utile per tenere sotto controllo gli angoli cechi laterali e il Rear Cross Path , che consente una maggior visuale durante le manovre in retromarcia.

Sulla nuova versione inoltre, sarà installato anche il Power Boot Lid, la tecnologia che consente di aprire il portellone posteriore senza l’uso delle mani.

Per ciò che riguarda il cambio, la Maserati Ghibli versione 2017, sarà dotata di un cambio automatico di ultima generazione: ZF a otto rapporti. È fornito di un sistema elettronico che riconosce lo stile di chi guida e in relazione alle condizioni della strada che si sta percorrendo.

Cinque diversi stili di guida: Auto Normal, Auto Sport, Manual Normal, Manual Sport e I.C.E.

Lo sterzo, auto-assistito e idraulico, rende la guida comoda e semplice. Tutto ciò, grazie anche alla nuova scatola dello sterzo, realizzata in leggero alluminio.

Ora, non resta che attendere il lancio di questo gioiello che, al design importante, integra le tecnologie più innovative.

Giulio Orzieri

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