Mio fratello Daniele è il felice possessore di una Peugeot 308, la fantastica berlina a due volumi della casa francese che, dopo il significativo restyling del 2013, è diventata ancora più leggera, aerodinamica ed elegante del modello originario, che già di per sé era una delle automobili più gettonate del segmento C.
Un piacere di guida eccellente per dimensioni non eccessive, spazi interni perfetti per il comfort delle persone a bordo ed una tecnologia all’avanguardia che permette di essere connessi rendono la Peugeot 308 una compagna di viaggio pratica, affidabile e di classe.
Vero è che Daniele non ha acquistato un modello al top di gamma che, quindi, non è dotato di serie della retrocamera per agevolare le manovre in retromarcia e, purtroppo, non ha pensato, nel momento in cui l’ha comprata, di aggiungerla come optional. Fortunatamente, però, è stato possibile risolvere il problema installando un apposito dispositivo esterno: la retrocamera Peugeot 308, da acquistare ed installare a parte.
Retrocamere per auto: cosa sono e a cosa servono
Ma cosa sono con esattezza le retrocamere per auto? Molto semplicemente si tratta di videocamere montate sulla parte posteriore della macchina, solitamente al posto della luce targa, che entrano in funzione quando inseriamo la retromarcia e offrono una visuale chiara della strada e degli eventuali ostacoli presenti. Ovviamente ciò facilita notevolmente le manovre di parcheggio e riduce i rischi di collisione, garantendo anche ai meno esperti di effettuare quelle manovre di fronte alle quali siamo sempre tutti in difficoltà.
Sono sicuro, infatti, che anche voi avete qualche volta desistito di fronte ad un parcheggio particolarmente difficile, magari perché lo spazio era limitato e le macchine dietro di voi cominciavano ad accumularsi e gli autisti a spazientirsi. Con le telecamere per la retromarcia, invece, è come avere “gli occhi anche dietro” e si possono sfruttare al meglio tutti gli spazi disponibili ed eseguire con maggior semplicità e velocità manovre che mettono in difficoltà anche il pilota professionista.
Oggi la maggior parte delle automobili nuove le montano di serie, ma non bisogna disperare se, esattamente come è successo a mio fratello, sulla nostra autovettura non ci sono perché in commercio esistono tanti kit fai da te che permettono di installare facilmente ed in poco tempo la videocamera sul lato B della nostra compagna di viaggio, spendendo cifre veramente irrisorie. Basta scegliere il modello compatibile con la propria autovettura ed acquistare l’occorrente o presso un negozio di accessori auto o anche, più semplicemente, online.
Retrocamera Peugeot 308: sicurezza e facilità di installazione
Caratteristiche |
Impermeabile |
Resistente agli urti |
Immagini a colori |
Visione notturna |
Installazione semplice e veloce |
Linee distanziatrici in sovraimpressione |
Adattabile a qualsiasi monitor con ingresso video |
Quando Daniele mi ha chiesto di dargli una mano a montare la retrocamera sulla sua Peugeot 308, ho accettato volentieri proprio per capire se è veramente così facile come viene segnalato sulla confezione e per sperimentare se l’efficacia di funzionamento è uguale a quella delle videocamere montate di serie direttamente dalla casa madre.
Tanto per cominciare va detto che le dimensioni sono molto compatte e che l’apparecchio, dotato di luce al LED, viene installato al posto della luce targa senza dover modificare od eseguire lavori particolari sul portellone, anche perché tutti gli elementi sono impermeabili e resistono a condizioni atmosferiche particolari e a lavaggi anche frequenti.
Basta smontare, quindi, la luce di serie, che all’occorrenza può essere rimontata quando lo si vuole, fissare il cavo in dotazione lungo l’abitacolo, collegarlo all’impulso positivo della retromarcia, affinché la videocamera entri in funzione quando si inserisce quest’ultima, ed infine al monitor del sistema multimediale di bordo.
Nonostante la titubanza iniziale e la paura di sbagliare, in un’ora io e mio fratello abbiamo montato facilmente il tutto senza dover fare fori e senza dover ricorrere all’aiuto di un professionista.
Infrarossi per la visione notturna: l’evoluzione della retrocamera Peugeot 308
Confesso che appena abbiamo finito di montare la retrocamera Peugeot 308 eravamo molto curiosi di capirne il funzionamento e l’utilità.
Abbiamo acceso e siamo rimasti piacevolmente stupiti delle immagini che ricevevamo sul monitor: il sensore a colori, infatti, ci mostrava immagini nitide ed un ampio raggio di visione, con tanto di linee distanziatrici in sovraimpressione che facilitavano notevolmente la comprensione delle distanze del veicolo dagli ostacoli in avvicinamento.
Ci tengo ad aggiungere, infine, che abbiamo provato la retrocamera anche di notte, visto che avevamo letto che i modelli precedenti dell’apparecchio non funzionavano a dovere quando era buio. Sinceramente la visione notturna, grazie al sensore ad infrarossi, è chiara come quella diurna, anche grazie alla luce LED che illumina la zona retrostante.
Devo ammettere che adesso la macchina di Daniele è diventata ancora più sicura ed affidabile perché grazie alla retrocamera Peugeot 308 che abbiamo installato insieme ed ai sensori di parcheggio di cui è dotata, parcheggiare e fare retromarcia è diventato proprio un gioco da ragazzi.