Usare gli pneumatici invernali anche d’estate è possibile, ma a una sola condizione, ovvero solo se questi hanno l’indice di velocità uguale o superiore a quello indicato sulla carta di circolazione del veicolo. Quelli con indice inferiore vanno sostituiti entro il 16 maggio 2015: il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha concesso infatti una deroga di un mese dal 15 aprile per la sostituzione degli pneumatici invernali con quelli estivi. Assogomma consiglia comunque di circolare con pneumatici idonei al periodo stagionale.
La legge insomma non pone alcun limite all’utilizzo delle diverse tipologie di gomme, basta che lo pneumatico invernale montato sulla propria macchina abbia le caratteristiche indicate sul libretto per essere utilizzato tutto l’anno: gli pneumatici invernali del resto sono utili non solo quando l’asfalto è innevato, ma anche quando è bagnato così come in condizioni di asciutto: in quest’ultimo caso infatti le performance migliori si ottengono quando la temperatura esterna è bassa. Per questo motivo il periodo più idoneo e maggiormente raccomandato per utilizzare questi pneumatici va da ottobre a marzo.
L’indice di velocità
Il cosiddetto indice di velocità è un codice alfabetico, uno standard internazionale che indica la velocità massima che un pneumatico può sopportare. Questo dato si trova sul fianco degli pneumatici (e deve corrispondere a quello indicato sulla terza pagina della carta di circolazione) e ad ogni simbolo corrisponde una velocità massima. Si va da A1 a Y (la lettera dell’alfabeto è l’ultima presente sulle gomme), ovvero da 5 km/h a 300 km/h di velocità massima. Ad esempio, pneumatici con indice C corrispondono a una velocità massima di 60 km/h.
Durante la stagione invernale è possibile montare un indice di velocità inferiore (di una lettera) agli pneumatici estivi, mentre è vietato montare un indice di velocità inferiore a quello degli pneumatici montati in origine sul veicolo. A seconda dei diversi indici di velocità, gli pneumatici si scaldano e si deformano meno e determinano performance più elevate quanto più aumenta la velocità. Quando un pneumatico ruota, infatti, esso sviluppa calore, sia a causa dell’attrito con il suolo, sia per la flessione che subisce ruotando. Inoltre gli pneumatici con indici di velocità più alti hanno una spalla laterale più rigida che permette loro di avere prestazioni migliori nelle frenate e in tenuta di strada.
Chiaramente tutti gli accorgimenti sull’indice di velocità degli pneumatici valgono se questi sono integri e in buone condizioni, quindi non sono validi nel caso in cui gli pneumatici siano danneggiati, presentino rigonfiamenti, tagli, non siano gonfiati alla giusta pressione oppure se sono sovraccaricati. Se la gomma non è idonea a circolare in sicurezza, bisogna procedere in ogni caso con la sua sostituzione.
Rischi e sanzioni
Trascorso il 15 maggio, data di scadenza per i veicoli sui quali sono ancora montati gli pneumatici non conformi a quelli indicati sulla carta di circolazione, il rischio è quello di incappare in una sanzione amministrativa (prevista dall’art. 78 del Codice della Strada) che va da 419 a 1682 euro con contestuale ritiro della carta di circolazione per l’aggiornamento alla Motorizzazione civile e l’obbligo di collaudo, dal momento che la carta di circolazione non è stata aggiornata alle caratteristiche dei dispositivi installati (oltre a correre gravi rischi durante la guida).
Inoltre nel caso in cui il controllo sulle gomme avvenisse in caso di incidente, potrebbe esserci la seria possibilità che la propria Assicurazione non copra i danni.
Pneumatici M+S
Un discorso a parte meritano gli pneumatici M+S (o M&S) che rappresentano una sorta di eccezione alla regola: con questa sigla, presente sul fianco della gomma, si indicano gli pneumatici invernali “mud and snow”, da neve in sostanza. Tuttavia, in commercio esistono diversi prodotti con questa marcatura, che però non sono completamente invernali, questo perchè non esiste una norma precisa che indichi su quali pneumatici possa essere apposta questa sigla, di conseguenza viene abusata su pneumatici che non sono del tutto studiati solo per l’inverno. Ecco che quindi in estate si può usare una gomma invernale M+S anche con un codice di velocità inferiore a quello delle coperture estive, basta che sia pari almeno a Q (160 km/h).